AVVENTURA
Città fantasma: i luoghi abbandonati più spettrali e affascinanti al mondo
Per ghost town si intendono città abbandonate e totalmente disabitate. Le cause che possono portare allo svuotamento totale di una città possono essere svariate: fallimento dell'economia locale, catastrofi naturali, guerre o carestie.
Oggi, molte di queste città sono diventate un'attrazione turistica per il fascino che esercitano, essendo luoghi dove il tempo sembra essersi fermato al momento in cui sono stati abbandonati.
Molte volte, al fascino di queste località si aggiunge un alone di mistero. Altre volte, invece, per la loro bellezza e tranquillità, queste città si trasformano in set cinematografici: ecco quali sono alcune delle città fantasma più affascinanti al mondo.
Alcune delle città fantasma più spettacolari del mondo
Per ghost town si intendono città abbandonate e disabitate. Le cause che possono portare allo svuotamento totale di un centro abitato possono essere svariate: fallimento dell'economia locale, catastrofi naturali, guerre. Oggi molte di queste città sono diventate un'attrazione turistica, essendo luoghi dove il tempo sembra essersi fermato. Molte volte, al fascino di queste località si aggiunge un alone di mistero. Altre volte, invece, per la loro bellezza e tranquillità, queste città si trasformano in set cinematografici: ecco quali sono alcune delle città fantasma più affascinanti al mondo.
Kolmanskop, deserto del Namib, Namibia
Questa città africana era sorta per ospitare i minatori in seguito alla scoperta di una grande quantità di diamanti in questa zona. Dopo la Prima guerra mondiale, con la diminuzione dell'attività estrattiva dei diamanti, Kolmanskop fu progressivamente abbandonata e oggi le dune di sabbia hanno invaso le abitazioni, creando uno spettacolo unico.
Julienbzh35, Wikimedia Commons
Varosia, Famagosta, Cipro
Più che una vera e propria città, Varosia è un grande quartiere abbandonato. La particolarità è che questo luogo negli anni Settanta e Ottanta era la località turistica più ambita di Cipro, capace di attirare turisti da tutto il mondo: per questo, qui furono costruiti tanti alberghi di lusso, quasi tutti sul mare. Nell'agosto del 1974 Cipro fu invasa dall'esercito turco e gli abitanti di Varosia scapparono: l'esercito chiuse la località in un recinto spinato per vietare l'accesso e tutt'oggi questo quartiere è abbandonato.
Justin Stahlman, Wikimedia Commons
Pripyat, Vyšhorod, Ucraina
Forse questa è la città fantasma più famosa al mondo, abbandonata dopo il disastro nucleare del 1986 nella centrale di Černobyl', che si trova a due chilometri di distanza da Pripyat. Questa città di 50.000 abitanti fu ovviamente evacuata e non potrà più essere ripopolata a causa dell'elevatissimo livello di radiazioni presenti nella zona.
Bodie, California, Stati Uniti
Bodie nacque come centro minerario dopo la scoperta dell'oro in questo territorio. La città ospitava due banche, la ferrovia, sindacati di minatori e operai, una prigione e 65 saloon. Quando all’inizio del Novecento il giro di affari legato all'oro ha cominciato a calare, la città si è progressivamente spopolata fino alla chiusura dell’ultima miniera nel 1942. Oggi, Bodie è una città fantasma nel Far West, visitabile dai turisti che si recano qui specialmente nei mesi estivi.
Houtouwan, isola di Shengshan, Cina
Questo antico villaggio di pescatori si trova sull’isola di Shengshan, vicino a Shanghai, ed è stato abitato fino ai primi anni ’90. La posizione remota dell'isola, però, ne causò l'abbandono e oggi le abitazioni sono interamente ricoperte dalla natura selvaggia, che si sta lentamente riappropriando di questo luogo.
Plymouth, isola di Montserrat (Caraibi), Regno Unito
Plymouth è situata sull'isola di Montserrat, un territorio d'oltremare del Regno Unito nelle Piccole Antille. Questa città fu evacuata e abbandonata nel 1997, quando fu distrutta e ricoperta di cenere a causa di una serie di devastanti eruzioni vulcaniche. La distruzione della città causò gravi problemi economici, poiché Plymouth era il più grande centro urbano (circa 4000 abitanti), oltre che sede delle maggiori attività economiche dell'isola. Tuttavia, nel 2013 sono cominciati i lavori per la costruzione di Little Bay, nuova città che una volta ultimata diverrà la nuova capitale dell'isola.
TwoWings, Wikimedia Commons
Oradour-Sur-Glane, Nouvelle-Aquitaine, Francia
Oradour-Sur-Glane era un piccolo villaggio che fu raso al suolo il 10 giugno 1944 dai soldati nazisti come forma di rappresaglia contro la resistenza locale ai tedeschi: in totale i morti furono 643, mentre il borgo fu dato alle fiamme. Dopo la guerra, Charles de Gaulle decise che il villaggio non sarebbe mai più stato ricostruito e che sarebbe rimasto intatto, come memoriale della sofferenza francese sotto l'occupazione tedesca.
Burj Al Babas, Mudurnu, Turchia
Situato ai piedi delle colline di Mudurnu, questo villaggio abbandonato è il risultato di un investimento fallito, uno dei più clamorosi al mondo. Il progetto prevedeva infatti la costruzione di una città composta da soli castelli (ben 732, tutti identici) in stile Disney, ma con il fallimento del consorzio di imprese che doveva occuparsi della costruzione, il luogo fu abbandonato e i lavori non sono mai stati completati.
Kayakoy, Mugla, Turchia
Fino al 1923, Kayakoy era popolata da circa 2000-3000 cristiani ortodossi di lingua greca. Dopo la guerra greco-turca (1919-1922), la città fu abbandonata dalla popolazione di origine greca, costretta a trasferirsi in Grecia. Oggi l’area di Kayakoy è conservata come museo all'aperto, dove si possono visitare le chiese e centinaia di case abbandonate.
Gwalia, Leonora, Australia
Questo luogo fu popolato per la sua vicinanza ad una delle miniere d'oro più ricche al mondo, la miniera di Sons of Gwalia. Gwalia è oggi un museo a cielo aperto ed è infatti possibile visitare le varie abitazioni dei minatori, la casa del gestore della miniera e persino un hotel.
Craco, Basilicata, Italia
Il vecchio centro storico di Craco cominciò a spopolarsi nel 1963 a causa di una frana: successivamente, la città fu completamente abbandonata negli anni Ottanta. Il borgo, per la sua bellezza, è diventato una meta turistica e un set cinematografico: ad esempio, qui sono state girate alcune scene del film di Mel Gibson "The Passion of the Christ".
Isola di Hashima, Giappone
Questa isola era la base di uno dei siti minerari più produttivi del Giappone, ma venne abbandonata nel 1974, quando le riserve si esaurirono. Inserita nella lista dei patrimoni dell’UNESCO, oggi l'isola è accessibile ai visitatori. Inoltre, il regista svedese Thomas Nordanstad ha avuto il permesso di girare qui - in compagnia di un vecchio abitante del posto - un inedito documentario sulla storia di Hashima.
Belchite, Saragozza, Spagna
Questa città fu quasi totalmente distrutta nel 1937 durante la Guerra civile spagnola e oggi è stata rimodellata dagli agenti naturali. Ciò che resta del villaggio è una chiara e drammatica testimonianza degli orrori della guerra.
Attrazioni
10/06/2024
Il Colosseo di Roma, l'antica arena dove si svolgevano giostre, combattimenti tra gladiatori e spettacoli teatrali, è il monumento più famoso d'Italia, quello a cui si pensa immediatamente quando si parla del Belpaese.
La sua storia e le leggende che circondano questa meravigliosa costruzione, molto cambiata nei secoli, sono intrise dell'anima dell'Italia, con le sue contraddizioni, i suoi problemi ma anche le sue bellezze.
Nonostante sia uno dei luoghi d'interesse più noti e conosciuto al mondo, senza dubbio alcune cose non le saprete, e rimarrete sorpresi dalle curiosità che circondano le sue pietre.