CULTURA
I misteri del labirinto di Arnaldo Pomodoro a Milano
Alla scoperta di un luogo che evoca tempi lontani, l’opera di una vita, un ambiente magico e suggestivo ispirato all’Epopea di Gilgamesh. Entrando nel Labirinto di Arnaldo Pomodoro ci si immerge in un’opera senza tempo che evoca mondi passati e civiltà scomparse e dove riemergono le tappe biografiche e artistiche dello scultore attraverso un’esperienza in cui introspezione e arte vanno di pari passo. Un viaggio nella mente del Maestro, tra rielaborazioni di sculture già note e forme ancora in divenire. Grazie al tour guidato da 45 minuti circa, si ha modo di tuffarsi in un luogo apparentemente fuori dal tempo e ricco di storia.
Visitare il Labirinto
Il labirinto di Arnaldo Pomodoro a Milano è un'installazione che si trova presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro ospitato nello show room Fendi in via Solari 35.
Cos'è il labirinto di Arnaldo Pomodoro
Il Labirinto di Arnaldo Pomodoro a Milano è un'installazione che è stata costruita nel corso di molti anni e che si sviluppa per circa centosettanta metri quadrati. Rappresenta la sintesi e la riflessione del suo percorso di artista.
Com'è stato realizzato
Dedicato all’opera di Gilgamesh, il primo poema epico della storia dell’umanità, si snoda attraverso opere del maestro in stanze in successione disposte su una superficie alquanto vasta. Realizzato in bronzo, rame, e fiberglass colorato e patinato.
16 anni per la sua realizzazione
Al centro dell’opera c’è una sorta di riproduzione della cella di Cagliostro, l’alchimista palermitano. Per realizzarlo ci sono voluti 16 anni, dal 1995 al 2011.
Il labirinto come metafora della vita
Tutta l’installazione rimanda al tema del viaggio e del labirinto come metafora della vita e vuole essere un omaggio alla scrittura e alla comunicazione.